Emergenza coronavirus - RIAPERTURA AL PUBBLICO DEI CIMITERI COMUNALI DA MARTEDI' 28 APRILE 2020
!!! ATTENZIONE !!!
A seguito dell'ordinanza del Presidente della Regione Veneto n. 42 del 24.04.2020 (rif. punto n. 9), con ordinanza contingibile e urgente n. 172 del 27.04.2020 il Sindaco ha disposto la riapertura al pubblico di tutti i Cimiteri comunali (Santa Croce, Angarano, Campese, Valrovina) a partire da martedì 28 aprile 2020, secondo i consueti orari in vigore per la stagione.
A fronte del perdurare dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, il Sindaco ha disposto, con ordinanza contingibile e urgente n. 124 del 20.03.2020, la chiusura al pubblico di tutti i Cimiteri comunali (Santa Croce, Angarano, Campese, Valrovina) sino al giorno 3 aprile incluso, garantendo, comunque, l'erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione delle salme, e ammettendo la presenza per l’estremo saluto di un numero massimo di dieci persone.
All'interno dei Cimiteri comunali rimane sospesa ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata; rimane, invece, garantita la disponibilità della sala sosta, presente nel Cimitero di Santa Croce, per la custodia temporanea di feretri provenienti da strutture sanitarie cittadine o provinciali.
Il DPCM 1 aprile 2020 ha esteso fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate dal Governo per il contenimento del contagio epidemiologico da COVID-19.
Di conseguenza, con ordinanza contingibile e urgente n. 138 del 03.04.2020, il Sindaco ha prorogato fino al 13 aprile 2020, ovvero finché perdurerà l'emergenza epidemiologica in atto da COVID-19, le disposizioni della precedente ordinanza n. 124 del 20.03.2020.
Successivamente, il DPCM 10 aprile 2020 ha esteso fino al 3 maggio 2020 le misure fin qui adottate dal Governo per il contenimento del contagio epidemiologico da COVID-19.
Di conseguenza, con ordinanza contingibile e urgente n. 149 del 14.04.2020, il Sindaco ha prorogato fino al 3 maggio 2020, ovvero finché perdurerà l'emergenza epidemiologica in atto da COVID-19, le disposizioni della precedente ordinanza n. 124 del 20.03.2020.