
Sale pubbliche comunali
Per incontri, convegni, dibattiti e conferenze, l'Amministrazione comunale concede temporaneamente in uso ad Enti, Associazioni, Società sportive, Organizzazioni sindacali, Partiti, e in alcuni casi anche a Privati (riunioni condominiali e simili), le seguenti sale pubbliche.
- Sala Angarano in via Sabbionara, 1 (16 posti);
- Sala Bellavitis in via Beata Giovanna, 65 (23 posti);
- Sala Domenico Tolio in via J. da Ponte, 37 (17 posti);
- Sala Agnolin c/o Velodromo Stadio Mercante (31 posti).
Le Associazioni iscritte all' Albo comunale prenotano le sale pubbliche autonomamente online e beneficiano dell’utilizzo gratuito di sala Tolio e sala Angarano; per le sole associazioni sportive iscritte all’albo comunale è gratuito anche l’utilizzo di sala Agnolin. I legali rappresentanti delle Associazioni iscritte all’albo comunale, titolari delle credenziali di accesso all’applicazione online, consegnate personalmente dall’ufficio relazioni con il pubblico, si collegano alla pagina prenotazione sale pubbliche e, dopo aver verificato nel calendario la disponibilità della sala, compilano il form di richiesta e attendono che nel calendario la propria prenotazione risulti approvata.
Per tutte le altre tipologie di richiedenti la domanda di concessione, di una o più sale e anche cumulativa per più incontri, compilata nel modulo predisposto e, nei casi previsti dalla legge regolarizzata con imposta bollo, deve essere presentata direttamente all’Ufficio Protocollo (oppure, inviata con pec, con fax o tramite servizio postale) con anticipo di almeno 10 giorni prima della data di utilizzo. L'utilizzo delle sale pubbliche comunali prevede il pagamento di un rimborso spese come deciso dalla Giunta comunale con la delibera n. 67 del 5 aprile 2016 e successiva n. 4 del 9 gennaio 2018. Telefonando all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che gestisce il servizio, si potranno avere ulteriori informazioni e chiarimenti.
Si comunica che l’apertura e la chiusura di sala Tolio sono a carico del Richiedente, che ritirerà le chiavi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, in Municipio e poi le riconsegnerà.
In attuazione al decreto legislativo 33 del 14 marzo 2013, con la Carta Qualità del Servizio sale pubbliche comunali, l'Amministrazione dichiara le modalità e gli standard di qualità minimi che intende rispettare e garantire per questo servizio, con l’impegno a monitorare e migliorare costantemente la qualità di quanto offerto.