WATOTO KENYA ONLUS
Via Poma, 2 - 00195 Roma
Via Calabria, 7 - 00195 Roma
Simona Sabbatini - Vice Presidente
Mariangela Alterini - Consigliere
– Watoto Kenya si prefigge di guardare esclusivamente al beneficio del destinatario piuttosto che alla gratificazione del donatore. (Non siamo qui per gratificare noi stessi ma per aiutare le persone a realizzare i loro sogni e a costruire un futuro stabile e duraturo).
– Watoto Kenya vuole destinare le sue risorse in via prioritaria a soddisfare le necessità primarie del maggior numero possibile di bambini e ragazzi. (Meglio far mangiare e mandare a scuola anche un solo bambino in più magari un con abiti laceri che aver un piccolo numero di ‘fortunati’ e guardare gli altri alle prese con la fame).
– Watoto Kenya vuole che i bambini aiutati mantengano lo stretto contatto con la comunità di origine e crescano con la serenità di sentirsi parte del loro mondo e non estranei in casa loro. (Per questo quando pensiamo di destinare risorse ad aree come scuola o sanità preferiamo scegliere una soluzione che sia di beneficio per l’intera comunità piuttosto che creare strutture ‘private’ ad esclusivo beneficio dei nostri).
– Watoto Kenya vuole che i bambini mantengano il rispetto e l’amore per la famiglia di origine evitando in tutti i modi di costituirsi modello occidentale di riferimento. (I genitori o i parenti possono essere poveri, ma questo non significa che non amino i loro bambini o che non abbiano valori da trasmettergli. E allora lasciamo a loro la cura affettiva e ci occupiamo solo di ciò che non hanno la possibilità di fare).
– Watoto Kenya non vuole cartelli o insegne anzi vuole restare il più possibile nelle retrovie per dare alle persone l’orgoglio di sentirsi partecipi dei progetti e parte di essi.
– Watoto Kenya vuole essere di supporto per creare le fondamenta di una qualità di vita migliore e duratura, per questo abbiamo creato una linea di aiuto per iniziare attività che generano reddito. (A gestirli saranno i ragazzi che oggi mandiamo alle scuole superiori, università o college insieme a quelli che sono ora in avviamento professionale).
– Watoto Kenya vuole essere una grande famiglia in cui tutti si sentano partecipi e responsabili del benessere dell’altro. (I nostri ragazzi sanno che per ognuno di loro che si rende indipendente ce ne sarà un altro che avrà la possibilità di essere accolto e che evitando il superfluo si aumenta il numero delle persone aiutate).
– Watoto Kenya vuole preparare i progetti che generano reddito partendo da ciò che le persone sanno fare, promovendo la loro creatività e lo sviluppo dei talenti naturali. (Abbiamo verificato che lasciando le persone libere di esprimersi si ottengono risultati incredibili).
– Watoto Kenya vuole far leva sulle risorse e sulle strutture locali. (In questo paese ci sono una quantità di persone preparate e desiderose di fare, basta concedergli l’opportunità di farlo e fornirgli gli strumenti di cui hanno bisogno).
– Watoto Kenya vuole essere il più possibile aderente alla realtà locale evitando di formulare progetti a priori ma andando a chiedere cosa serve e cercando insieme il sistema migliore per ottenerlo.
– Watoto Kenya vuole avere un dialogo continuo e il confronto delle culture; per questo si prende sempre il tempo necessario per arrivare a scelte condivise.
I progetti si dividono essenzialmente in due linee di intervento:
- ASSISTENZA , per interventi mirati nelle zone dove ci sia maggiore necessità
- SVILUPPO , per fornire gli strumenti utili alla loro sostenibilità e indipendenza